A. CHANSON – PER MEGLIO CONFESSARE
pag. 508
“Venite da me tutti voi che siete affaticati ed oppressi, e io vi ristorerò”. (Matteo 11,28)
È assolutamente necessario che, per svolgere bene e fedelmente il proprio ministero, ogni confessore - con uno studio assiduo, sotto la guida del magistero della Chiesa e soprattutto con la preghiera - deve procurarsi la scienza e la prudenza necessaria a questo scopo.
Questo utilissimo volume, che è servito a moltissimi sacerdoti, non è affatto vecchio né fuori uso. Al contrario, forse mai come in questi tempi di lacerante crisi della confessione, quest’opera può tornare utilissima e vantaggiosa a tutti i sacerdoti che operano nel confessionale, un libro che è tutto profonda scienza morale, ascetica e mistica, tutto carità, prudenza e moderazione ed insieme ardente zelo per la salvezza delle anime. L’autore offre ai confessori una sintesi mirabile dei principi e delle norme morali per una retta e feconda amministrazione del Sacramento della Confessione, con riferimenti pratici e preziosi a gruppi differenziati di penitenti e a molteplici casi delicati e scabrosi.
È una pista sicura a sostegno del confessore nella difficile arte della purificazione delle anime, a garanzia dei penitenti nel cammino della conversione attraverso la Confessione, per rendere il ministero sacerdotale efficace su tutto il fronte della dottrina e della pratica pastorale e per la guida delle anime alla salvezza e alla santificazione.
Esso tocca quei principi morali e quelle applicazioni pratiche che più frequentemente occorrono nel confessionale o che presentano particolare difficoltà: è un libro pratico e, come tale, è tutto ordinato all’azione, illuminato da profondo studio e potenziato dalla carità: propone i principi della teologia con tanta altezza che facilmente in essi si trova la soluzione delle questioni particolari non esplicitamente trattate.
I principi chiaramente esposti ricordano che compito del confessore non è solo dare o negare un’assoluzione, ma anche consolare, illuminare ed elevare mediante l’uso dei mezzi di santificazione che, secondo le disposizioni naturali e i doni che Dio largisce ad ognuno, devono trasformare l’uomo vecchio in immagine vivente di Cristo. È, insomma, un libro che con frase chiara vuole guidare i sacerdoti nell’applicare i grandi principi teologici alle varie esigenze delle anime, ad essere dotti e santi per illuminare e santificare i penitenti.
Con uno stile semplice, chiaro ed efficace, enuncia le verità teoriche e pratiche della fede e guida i ministri di Dio nell’arte delle arti: la cura spirituale delle anime. Un libro provvidenziale in queste ore agitate e decisive per la salvezza delle anime. Un bel regalo per un amico sacerdote.
Il testo è disponibile presso i Priorati.