«Si devono credere per fede divina e cattolica tutte quelle cose che sono contenute nella parola di Dio (Rivelazione) scritta o trasmessa oralmente, e che la Chiesa, o con solenne giudizio, o col suo ordinario e universale magistero, propone a credere come rivelate da Dio» (Concilio Vaticano I).
Oggi nella Chiesa ci sono tanti “dottori” per i quali valgono le terribili parole di san Pietro nel mettere in guardia i primi cristiani dai maestri di errori e deviazioni: «Vi furono tra il popolo dei falsi profeti, come pure tra voi ci saranno dei maestri bugiardi, i quali introdurranno sètte di perdizione e rinnegheranno quel Signore che li ha riscattati, tirandosi addosso una pronta perdizione. (…)
Questi sono fontane senz’acqua e nebbie sbattute dai turbini e ad essi è riserbata la caligine tenebrosa. Mentre fanno discorsi di vanità superba, adescano per mezzo delle impure passioni della carne coloro che poco prima fuggivano da chi viveva nell’errore; e promettono loro la libertà, mentre essi stessi sono schiavi della corruzione» (2Pt 2,1 e 17,19).
Falsi teologi che, come scriveva Sant’Alfonso Maria de’ Liguori, «senza preoccuparsi del vero scrivono per piacere al mondo. Sempre pronti a mettere guanciali sotto il capo dei peccatori, li addormentano nel vizio (…). Questi teologi causano un danno immenso alla Chiesa, perché chi ama la via facile si affretta a seguire le loro massime».
Contro i “falsi maestri”, i falsi teologi e pretesi maestri che infestano la Chiesa di dottrine erronee o pericolose, bisogna opporre la dottrina intatta e pura della Chiesa nelle sue immutabili radici: Sacra Scrittura, Tradizione, Magistero Pontificio: una corrente poderosa di aria pura che spazza via i miasmi degli errori, ridonando respiro e vita alle anime.
Nel testo scritto da Ludovico Ott, i fondamenti della fede cattolica, tutti i suoi principali dogmi, vengono esposti, corroborati, difesi con quella solidità, quella nitidezza e precisione di forme propria del vero teologo cattolico, chiarendo in modo efficace tutti quei punti che sono più esposti alle aggressioni dell’errore e, soprattutto, chiarendo il meraviglioso insieme di quel grande sistema di fatti e di verità – luce e certezza per le anime – che compongono l’edificio cattolico, fuori del quale s’incontrano solo il dubbio e l’oscurità.
Un testo nel quale tutti, anche i semplici fedeli, potranno incontrare la soluzione alle principali obiezioni e, quindi, premunirsi contro i sofismi dell’incredulità e dell’eresia, in un’epoca in cui la “libertà” d’impugnare ogni verità rivelata chiede ai cattolici di armarsi con lo studio – e soprattutto con la preghiera – per difendere i fondamenti della fede cattolica.
Un testo insostituibile per avere una risposta chiara e decisa ai numerosi interrogativi sulle verità della fede cattolica affinché, con il cuore libero da ogni dubbio, ciascuno di noi possa abbandonarsi fedelmente alla volontà di Dio.
LUDOVICO OTT – COMPENDIO DI TEOLOGIA DOGMATICA – pag. 856
Il testo è disponibile presso i Priorati.