Il priorato di Albano, come ogni anno, ha visto nel mese d’Agosto lo svolgimento del tradizionale “Mese Romano” dei seminari della Fraternità; ma quest’anno con la particolarità che i membri di ben tre seminari sono stati ospiti della nostra casa!
Il nostro fondatore Mons. Marcel Lefebvre aveva infatti a cuore che nella formazione spirituale e culturale dei chierici ci fosse spazio per lo spirito di “romanità”, acquisito appunto attraverso un periodo di tempo trascorso nella Città eterna, con visite ai principali monumenti della Roma sacra e della Roma antica, sulle tracce degli Apostoli e dei martiri dei primi secoli, nel solco dell’autentica tradizione cristiana e del papato.
Del seminario svizzero di Ecône sette diaconi, un accolito ed un fratello sono stati accompagnati e guidati da don Lorenzo Biselx, professore di Storia ecclesiastica e Sacra Scrittura; del seminario tedesco di Zaitzkofen 6 seminaristi di vari anni di corso hanno seguito don Peter Kasteleiner, professore di Teologia dogmatica; dal seminario di Winona negli Stati Uniti, invece, don Patrick Abbet, anch’egli professore di Teologia dogmatica, con la collaborazione di don Mauro Tranquillo, ha fatto da guida a 10 giovani chierici, per lo più diaconi.
Il bilancio, a detta di molti, è stato positivo: la stanchezza, il caldo, gli innumerevoli inconvenienti materiali sono interamente ripagati dagli splendidi monumenti che costituiscono il cibo quotidiano di questo mese speciale… inoltre incontri con sacerdoti o religiosi, piccole esperienze “pastorali” hanno arricchito i giovani seminaristi durante la loro scoperta della Città di Pietro e Paolo: infatti molti visitatori e passanti in città sono continuamente edificati ed incoraggiati nella loro fede da questa schiera di giovani vestiti dell’abito talare che percorrono le strade della città.
Infine, la gioia di poter più volte celebrare la S. Messa nelle Chiese dell’Urbe (comprese le Basiliche di San Pietro in Vaticano e Santa Maria Maggiore) ha completato il quadro di quest’esperienza formativa che certamente è una delle più significative durante il cursus di studi del seminario.
Ci auguriamo dunque che i nostri futuri sacerdoti, d’Europa e d’oltreoceano, ritornino in patria soddisfatti e arricchiti da questo mese trascorso nel cuore della Chiesa romana!