- - - - - | Video della vestizione, storia e ragioni della talare (in francese) [05' 09''] |
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Questo mercoledì 2 febbraio, alle 10, Saint-Nicolas-du-Chardonnet ha accolto il Seminario Saint-Curé-d’Ars di Flavigny: 17 giovani hanno preso l’abito talare nella festa della Purificazione della Santa Vergine Maria.
La chiesa parigina ha così ritrovato per un giorno la sua primaria vocazione: nel XVII secolo, infatti, era collegata al seminario fondato da M. Bourdoise. Tutti gli stalli del coro erano occupati da numerosi sacerdoti venuti a pregare per i giovani seminaristi. Le famiglie, gli amici, i parrocchiani abituali, riempivano la navata centrale, quelle laterali e il deambulatorio.
Nel corso dell’omelia, Mons. Bernard Tissier de Mallerais ha ricordato che la talare era un segno contraddittorio che allontanava gli spiriti malvagi e attirava le anime ben disposte, cosa che ne faceva un prodigioso mezzo di apostolato. A tal proposito ha citato diversi ricordi personali, in termini molto spirituali, che hanno fatto sorridere tutti i presenti. Invitando i seminaristi a non diventare mai dei «preti travestiti» in abiti civili, con voce vibrante ha detto: «Conservate la talare, la talare vi conserverà!», prima di concludere con un vibrante: «Viva la talare! Viva il vostro futuro sacerdozio!»
Mons. Tissier de Mallerais ha fatto in italiano un riassunto della sua omelia, per gli amici d’oltralpe venuti in forze per i tre seminaristi italiani che hanno vestito la talare. Il Superiore del Distretto italiano, Don Davide Pagliarani, era accompagnato da diversi confratelli, tra i quali vi era Don Massimo Sbicego, sacerdote diocesano che s’è unito alla Fraternità San Pio X in Italia, al pari di Don Yannick Escher in Svizzera.
Al termine della cerimonia, verso le 13, i seminaristi, riuniti sul sagrato per la tradizionale foto ricordo, sono stati accolti da un sole splendente e da una folla di visi raggianti. Un fedele commosso ha gridato: «Sono l’avvenire della Chiesa!»
Fonte: DICI