Il Superiore generale della Fraternità San Pio X si è recentemente recato in Gabon per un soggiorno breve ma ricco di avvenimenti. Il Gabon, stato dell'Africa Centrale a cavallo dell'Equatore, è sempre stato caro ai membri della Fraternità perché lo era a Mons. Lefebvre che ci è stato missionario dal 1938 al 1945.
Arrivato a Libreville il 21 novembre, Mons. Fellay ha dapprima visitato la piccola scuola femminile Madonna della Provvidenza, fondata due anni fa, che riunisce già 37 alunni. Le bambine avevano composto un mazzo di fioretti, offrendo ogni giorno durante un mese una decina del rosario e qualche sacrificio secondo le intenzioni del vescovo. Gli hanno anche interpretato dei canti e recitato delle poesie e sono state poi fiere di ricevere la sua benedizione.
Alle 18.30, numerosi fedeli hanno assistito alla messa del vescovo che ha spiegato le ragioni della lotta della Fraternità che è una battaglia innanzi tutto dottrinale.
Il sabato 21 novembre era un grande giorno per la Missione San Pio X: proprio quello in cui veniva benedetta la grotta di Lourdes, costruita in pietra del paese. Davanti a 2000 fedeli ed invitati, vestiti di azzurro in onore dell'Immacolata, Mons. Fellay ha celebrato una messa solenne e insistito, nella sua predica, sulle necessità di ricorrere all'intercessione della Madonna. Dopo la messa ha avuto luogo la benedizione della grotta. Entrambe le cerimonie sono state ritrasmesse dalla televisione nazionale e dai giornali gabonesi.
L'indomani, 85 bambini ed adulti sono stati cresimati dal vescovo; sono 85 nuovi soldati del Cristo per il Gabon. La sera, dopo il canto dei vespri pontificali, Mons. Fellay ha dovuto lasciare i fedeli gabonesi per tornare alla Casa generalizia.
Nel cuore di tutti rimangono i bei ricordi di questi giorni di grazia.
Lo sviluppo della Fraternità San Pio X dappertutto nel mondo è un incoraggiamento per noi a perseverare nella battaglia per la Fede.