Per ascoltate gli interventi del Convegno ed ordinare i CD
Verso la fine del mese di ottobre si è svolto il 18° Convegno di Studi cattolici a Rimini, sotto la presidenza di Mons. Bernard Fellay, in occasione dei 40 anni dalla Fondazione della Fraternità Sacerdotale San Pio X. Le conferenze del convegno avevano per scopo di mettere in luce la battaglia della Fraternità in difesa della fede, al servizio della Chiesa nei suoi 40 anni di esistenza.
Il venerdì sera il folto pubblico ha potuto assistere ad una proiezione di foto che documentava i momenti salienti della storia della Fraternità, commentati poi da Mons, Fellay. Il sabato è stato costellato da numerose conferenze di qualità che hanno messo l’accento sulla situazione attuale nella Chiesa e le speranze per il futuro. Don Davide Paglierani, ha aperto i lavori con un brillante intervento sull’ermeneutica della continuità del concilio proposta da Benedetto XVI. Egli ha dimostrato a rigore di logica che se il Concilio deve essere ancora interpretato ha fallito. Il magistero infatti è la regola prossima della fede e affermare dopo 40 anni che non è stato capito significa che il suo insegnamento non è vincolante. Il giornalista Alessandro Gnocchi ha poi tracciato una quadro della situazione attuale nella Chiesa, analizzando prospettive e speranze per la Tradizione.
La mattinata si è conclusa con un bell' intervento apologetico del Professor Corrado Guerre. Mostrando la divinità della religione cattolica il relatore ha messo in rilievo le disastrose conseguenze sociali a cui possono condurre le false religioni. Ribadendo il dogma di fede “fuori dalla Chiesa non c’è salvezza”, ha poi spiegato come coloro che per ignoranza invincibile appartengono ad una falsa religione, possano salvarsi per la fede in Dio, rimuneratore soprannaturale, seguendo la legge naturale che il Creatore ha impresso nel cuore di ogni uomo. Pur non appartenendo al corpo visibile della Chiesa ne sono uniti all’anima e la loro salvezza avviene, non tramite le false religioni a cui materialmente appartengono, ma malgrado esse che con i loro errori allontanano dalla stessa legge naturale. Appare così chiaramente quanto è falso il principio di base dell’ecumenismo attuale che riconosce ad ogni religione valori di salvezza. Dopo un buon pranzo, i lavori sono ripresi nel pomeriggio con la scrittrice Cristina Siccardi. Raccontando ciò che l’ ha condotta a scrivere una biografia su Mons. Lefebvre ha spiegato come l’approfondire la vita e l’insegnamento di questo vescovo l’abbiano aiutata a comprendere la situazione attuale nella Chiesa. Il pomeriggio si conclude con un’intervista di Alessandro Gnocchi a Mons. Felley che ha fatto il punto sull’espansione della Fraternità nel mondo e le relazioni attuali con le autorità romane. La sera tutti i partecipanti sono stati invitati ad un buffet al Priorato Madonna di Loreto, insieme al vescovo mentre la domenica tutti hanno potuto assistere alla bella Messa Pontificale celebrata da Mons. Fellay ed ascoltare la sua lunga ma bella predica. Un centinaio di persone hanno poi attorniato il vescovo nel pranzo conclusivo al Priorato Madonna di Loreto. Al momento del dolce il Priore ha ricordato che 40 anni fa con la Fraternità San Pio X nasceva anche colui che doveva diventarne il superiore del Distretto Italia: don Davide Pagliarani.
Ad multos annos.