È stata celebrata con successo la Solennità di San Pio X al Priorato San Marco di Lanzago. Il consueto tendone ha accolto per la Santa Messa i numerosi fedeli del Triveneto (con una rappresentanza emiliana).
Il Priore, don Luigi Moncalero, nella sua omelia ha ricordato come il motto di San Pio X, Instaurare omnia in Christo, sia stato il programma di tutta la vita di Giuseppe Sarto: ricondurre le intelligenze a Cristo, mediante lo studio della dottrina cristiana; ricondurre le volontà a Cristo, mediante la pratica quotidiana della vita cristiana, soprattutto con la frequenza alla Santa Comunione; ricondurre le pecorelle di Cristo a Cristo stesso, difendendole dal contagio degli errori moderni. L’azione energica di Papa Sarto ha tracciato la linea di demarcazione netta tra verità ed errore, togliendo la maschera al modernismo, lasciando a noi “tradizionalisti del XXI secolo” la certezza che ciò che era dottrina falsa ieri non può diventare verità oggi, poiché Cristo è lo stesso ieri oggi e nei secoli.
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Al termine della Messa è partita la gustosa grigliata che ha deliziato il palato di tutti, per finire con tanti dolci preparati generosamente da ciascuna famiglia. Il dopo pranzo è stato allietato da vari giochi (tiro alla fune, corsa dei sacchi, ecc.) che hanno coinvolto un po’ tutti, grandi e piccoli. Nel frattempo si svolgeva la pesca di beneficenza, nonché la vendita di saponi e creme “miracolose” preparate con arte nel laboratorio chimico di don Massimo.
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Un grazie di cuore a tutti coloro che hanno collaborato alla realizzazione di questa bella festa, in modo speciale alle due corali (Verona e Lanzago) che unendo le loro voci hanno contribuito ad elevare le anime durante la Santa Liturgia.
