Quest’anno ha avuto luogo il ventiduesimo pellegrinaggio della tradizione cattolica Bevagna-Assisi. Circa 200 pellegrini di tutte le età hanno percorso nei due giorni circa 45 km, tra corone di Rosario, canti e meditazioni, il tutto sotto la direzione dei seminaristi e dei sacerdoti. Il pellegrinaggio iniziò sabato mattina con la Messa a Bevagna. Subito dopo, la colonna è partita alla volta di Montefalco, dove si è fermata a pregare sui resti di santa Chiara, nel cui cuore furono trovati impressi gli strumenti della Passione.
Dopo il pranzo e il fervorino di don Elias, si è ripartiti questa volta per Foligno. Nel tardo pomeriggio, al canto di “Noi vogliam Dio” i pellegrini hanno fatto il loro ingresso a Foligno per un riposo meritato.
Il mattino seguente, domenica, si è raggiunti di buon’ora Spello dove don Elias ha cantato una Messa solenne in onore di san Pio X: nell’omelia il Superiore del distretto don Davide Pagliarani, ha messo in relazione la figura di san Francesco con quella dell’ultimo Papa santo, in apparenza diverse, ma unite nell’infinito amore per Nostro Signore.
Dopo la Messa ci si è rimesso in marcia per Assisi, con una sosta sufficiente per pranzare. Nel pomeriggio i fedeli sono arrivati nella basilica di san Francesco e si sono fermati in preghiera sulla tomba del santo patrono d’Italia. Dopo il fervorino di don Luigi si è scesi a santa Maria degli Angeli, dove, benché il nostro pellegrinaggio sia stato accordato, un frate voleva impedire la nostra abituale processione. Nonostante ciò, don Davide ha potuto dirci due parole di conclusione e impartirci la sua benedizione.
