A Lourdes nell'ultima domenica di ottobre, festa di Cristo Re, si organizza il più grande pellegrinaggio della Tradizione. Oltre diecimila fedeli, mediamente, ogni anno accolgono con entusiasmo l'invito a recarsi pellegrini alla grotta di Massabielle.
Tutto partì negli anni ottanta, dall'iniziativa di un semplice manipolo di uomini, privi di mezzi particolari, privi di esperienza specifica, ma ricchi di Fede. L'idea grandiosa fu quella di andare a festeggiare proprio a Lourdes, Cristo Re. Tale festa, che ha radici nella Scrittura, nel Dogma e nella Liturgia (Epifania, Pasqua e Ascensione), venne istituita nel 1925 da Pio XI, proprio perché la regalità di Nostro Signore fosse proclamata pubblicamente. E sappiamo quanto Mgr Lefebvre avesse ben chiaro la portata di tale argomento.
Siamo certi che fu la diretta volontà della Vergine ad ispirare quel pugno di bravi cristiani ad organizzare il primo torpedone di pellegrini. L'accoglienza non fu delle migliori, quella degli uomini, perché Maria li attendeva a braccia aperte! Vennero negate le chiese, fu anche chiamata la polizia quando si celebrò la Santa Messa - sotto una pioggia battente - sul lastricato della basilica. Le tuniche fradice dei chierichetti gocciolavano rosso sulla pietra, e qualcuno intravide in quella scena tolstoiana un qualcosa che ricordava a tutti che Cristo aveva versato il Suo sangue per noi e che la Messa serve anche a non dimenticare. L'anno dopo i pellegrini a Lourdes erano già millecinquecento, con tanti malati. La crescita, come tutte le opere gradite a Dio, fu costante. Nel 150° anniversario delle Apparizioni, i numeri arrivarono oltre i ventiduemila! E anche molti problemi si appianarono nel corso degli anni: le autorità del Santuario aprirono le chiese, permisero e favorirono le celebrazioni. Ma come si svolge questo evento grandioso?
Tutto inizia il sabato, vigilia della Festa. Il programma esordisce con la Via Crucis. Per i malati, assistiti da centinaia di volontari barellieri, lungo il Gave e la Grotta; per tutti gli altri, la salita al monte Espélugues. La giornata si chiude con l'affollatissima processione notturna con le candele. La domenica di Cristo Re inizia con la Santa Messa solenne, per continuarsi con la processione con il Santissimo per le vie della città, e sublimarsi con la toccante cerimonia della benedizione dei malati. Il lunedì conclude il pellegrinaggio il Santo Rosario recitato alla Grotta. E poi ci sono le tante belle Messe, le confessioni, i Rosari, le adorazioni notturne, le visite alla Grotta… Con un po' di giusto sacrificio si trova anche il tempo per le piscine, per offrire la gioiosa penitenza dell'immersione nelle miracolose fredde acque.
"Volete avere la bontà di venire" disse la Vergine a Bernadette, ma tale soave invito continua ad essere proposto dalla Madre di Dio ai suoi figli. Possiamo forse restare indifferenti? Meglio iniziare a contare i giorni che ci separano da ottobre, per andare a cantare con Maria: Tu Rex gloriæ, Christe!
Claudio FM Giordanengo
Il Distretto Italiano organizza un pellegrinaggio a Lourdes per la festa di Cristo Re
27 - 29 Ottobre 2012
A breve sarà reso noto il programma Per informazioni: 33339.33339
(Giordanengo - Pascendi Pèlerinages)