Dal 27 al 29 aprile si è svolto il primo "Convegno dei Giovani" presso il Priorato di Albano Laziale: una serie di conferenze con lo scopo di mettere in luce le "ragioni della nostra fede", cioè di dimostrare razionalmente la credibilità della religione Cattolica.
Il convegno, aperto a tutti ma rivolto in particolar modo ai giovani, ha permesso a tutti i partecipanti di percorrere, passo dopo passo, quella via che, partendo dalle grandi evidenze che si impongono alla ragione, e continuando con la scoperta dei fatti storici in relazione con la vita di Cristo e della Sua Chiesa, porta alla conclusione fondamentale dell'apologetica: la religione Cattolica, ed essa soltanto, è quella rivelata da Dio, Verità assoluta e Somma Bontà, ed è perciò infallibilmente vera.
In particolare: è stata illustrata la dimostrazione razionale dell'esistenza di Dio, soprattutto ricorrendo ai lumi insostituibili di San Tommaso; sono stati studiati i criteri per distinguere e riconoscere il vero miracolo, motivo di credibilità divina; è stata dimostrata la fondatezza storica dei quattro Vangeli canonici in relazione con la divinità di Cristo; due professori universitari, Corrado Gnerre e Massimo Viglione, hanno poi affrontato, il primo, l'equilibrio e il realismo della visione cristiana dell'uomo in contrapposizione all'antropologia moderna e post-moderna che conduce l'uomo direttamente alla disperazione, il secondo, il ruolo fondamentale della Chiesa dopo il crollo dell'Impero romano, rimasta unico presidio della civiltà e dell'ordine, e in particolare il ruolo del monachesimo, che tanti benefici ha portato in termini di cultura e civilizzazione; infine è stata studiata la Santa Sindone, straordinaria nel suo doppio valore di conferma della storicità del racconto evangelico e di ulteriore miracolo in favore della persona di Gesù Cristo.
I partecipanti hanno così potuto studiare gli argomenti atti a rafforzare la propria fede e a illuminare l'intelligenza di chi, per ignoranza o a causa del dubbio, ancora non abbraccia la verità cattolica. Naturalmente, non potevano mancare uscite e momenti di sano divertimento per completare meravigliosamente quella formazione integrale della persona, fatta non solo di pietà e dottrina, ma anche di gioia e di amicizia. Il grande successo ottenuto da questo primo convegno fa sicuramente ben sperare in ulteriori edizioni. Al prossimo "Convegno dei Giovani"!